30 marzo 2015

Saluto!

Ciao, Lettori!
Sì, lo so, è da un mese che non pubblico... e devo annunciarvi, con grande rammarico, che mancherò per un altro mese ancora!
Infatti, sto per partire per la Spagna, e successivamente sarò nuovamente impegnata a concludere qualcosa nella mia vita da studentessa.
Con dispiacere,
Taylor

3 marzo 2015

Teaser Tuesday: Resta anche domani

Buona sera, cari Lettori!
Vi scrivo velocemente, devo correre al compleanno di mia sorella :)
Quindi, senza altri indugi...Teaser Tuesday!
Teaser Tuesdays è una rubrica ideata da MizB del blog Should Be Reading.
Partecipare è semplice, basta seguire le regole qui sotto:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo evitando spoilers
-Riporta titolo e autore del libro.



Titolo: Resta anche domani
Autore: Gayle Forman 
Editore: Mondadori
Pagine: 243
Prezzo: 15,00  








Teaser:
A forza di parlare di Kerry, l'atmosfera in macchina diventò effervescente e gioiosa, quasi fossimo diretti al circo invece che a un funerale. Era il migliore omaggio che si potesse rendere alla memoria di una persona esuberante come Kerry. Il funerale fu esattamente l'opposto. 
 
Qual è il vostro teaser?



28 febbraio 2015

Colazione da Taylor: Novità e chiacchere

Buon giornoooooo!
Sto bevendo un caffè d'orzo, volete un biscotto?
Oltre ai web-convenevoli, ho tre notizie per voi:

1. L'ho preso, è mio! MIOOOO! *risata malefica*
perdonate qualità e rotazione non eccellenti, l'ho fatta in fretta!

Titolo: Le mille luci del mattino
Autrice: Clara Sánchez
Editore: Garzanti
Prezzo: 18,60 €
Ebook: 9,99 
Pagine: 272
Data di pubblicazione: 5 febbraio 2015




Ne avevo parlato qualche giorno prima dell'uscita (qui il post), ieri sera ero da Unieuro e ho approfittato del consueto 15% di sconto.
Quindi un nuovo titolo nella TBR, sono piena fino al collo!







2. Molto probabilmente adotterò un gattino da mia zia, e ho qualche ideuccia per i nomi...

3. Chiara ed io stiamo spremendo le meningi per una piccola rubrica a cadenza casuale, conciliando le nostre impegnatissime vite *sospira*.


Buona giornata anche a voi,
Taylor

Della stessa autrice:


27 febbraio 2015

Oggi in ebook: La bambina che parlava alla luna, di Nunzia Volpe

Buon giorno, Lettori!
Mi collego velocemente per una comunicazione sul panorama nazionale letterario: il secondo libro vincitore del concorso Io scrittore, promosso dal gruppo editoriale Mauri Spagnol (qui, il sito ufficiale).
E, proprio da ieri, è disponibile l'ebook della vincitrice! 

Titolo: La bambina che parlava alla luna
Autore: Nunzia Volpe
Editore: Io scrittore
Prezzo: 0,99 
Data di pubblicazione: 26 febbraio 2015

Un romanzo che chiede di non dimenticare mai l’essenza dell’uomo: quel qualcosa di imprescindibile e di eterno che anche di fronte alla violenza e alla crudeltà degli eventi non ci permette d’abbandonare la luce della speranza.  

Sinossi:

Giugno 1944. A Orcignano, pacifico borgo della campagna toscana, la vita scorre assecondando i ritmi della natura, dominata da Ca’ Rosetta, la tenuta dei Gervasi, ricchi proprietari terrieri fedeli al Duce. Gli uomini di Orcignano sono nodosi e forti, hanno radici profonde, attaccati a una terra che alla Patria ha sacrificato i giovani migliori, come Cosimo, fratello della piccola Maria, la quale, dalla partenza del fratello, non sorride più e la sera si rifugia sul vecchio ulivo dietro casa. In paese è rimasto Mauro, vedovo, con il figlio Antonio, poco più d’un ragazzo; Rosa, l’unica maestra di Orcignano, figlia di Giulio Gervasi, di cui lei non capisce né condivide le scelte; Angelo, il ragazzino che non riesce a far a meno di stuzzicare la piccola Maria,
e poi le donne e i gli altri bambini, intenti a vivere con i tempi e i ritmi delle generazioni precedenti.
Nel giugno del 1944, però, il Male, nelle vesti nere di un drappello di SS alla ricerca di partigiani da stanare, irrompe nella piccola comunità montana con il grido rabbioso della rappresaglia e col sangue degli innocenti sparso in terra, sotto lo sguardo subdolo di chi ha tradito.
Forte e commovente romanzo corale che ci restituisce appieno la vita del mondo contadino prima che la catastrofe della seconda guerra mondiale ne sconvolgesse per sempre la pacifica esistenza.

Autrice:
Nunzia Volpe, di origini napoletane, vive a Bresso, è sposata e ha due figli. Lettrice onnivora e compulsiva, si è tuffata nella scrittura da quando, di fronte all’ennesima delusione lavorativa, ha scoperto, grazie anche all’insistenza del marito, le benefiche virtù di dar vita con le parole a storie capaci di appassionare adolescenti e adulti. La bambina che parlava alla luna è il suo primo romanzo.


Incoraggiamo gli scrittori emergenti, e anche questo concorso che si propone di dare voce a nuove menti letterarie!
Taylor.

26 febbraio 2015

Oggi in libreria- Erotic Romance!

Buon giorno, Lettori!
Sono sommersa dagli impegni e dallo studio, aiuto!
Sentite, come me, profumo di novità? Leggereditore viene in soccorso alle lettrici romance con due conclusioni di serie, proprio oggi, e con speciali sconti sugli ebook!
Il primo, ha fatto impazzire le lettrici americane e italiane, le quali ultime si trovano in uno stato di visibilio generale provocato dalla notizia, ma vediamo insieme nel dettaglio :)

Titolo: Felicità Perduta 
Titolo originale: Beauty from Love
Autore: Georgia Cates
Genere: Erotic Romance
Editore: Leggereditore
Prezzo: 12,00 
Data di pubblicazione: 26 febbraio 2015


Sinossi: 
Jack Mc Lachlan è più soddisfatto di quanto non ritenesse possibile. In Laurelyn Prescott ha trovato più di quanto desiderasse, con lei ha scoperto bisogni che non sapeva nemmeno di avere. La vita sorride ai due neo sposi, ma la loro beatitudine è destinata a durare poco. Il passato oscuro di Jack presto torna a galla e mette a dura prova la serenità della coppia. Lui vorrebbe soltanto proteggere sua moglie, ma tenerla lontana dai peccati della sua vita precedente si dimostra impossibile. Riusciranno Jack e Laurelyn a ritrovare la felicità perduta, e a mantenere la promessa di amore eterno, con i fantasmi del passato che non perdono occasione per tornare a tormentarli?

Serie Beauty
1. Piacere Estremo (Beauty from Pain) dicembre 2014
2. Sogno Impossibile (Beauty from Surrender), luglio 2014
3. Felicità Perduta (Beauty from Love), 26 febbraio 2015


Voi conoscete questa autrice? Ne vale la pena?
A presto,
Taylor.

25 febbraio 2015

[BOOK TAG] I problemi del lettore-Reader Problems

Buon giorno, Lettori!
Spulciando nella blogosfera, mi sono imbattuta in Tricheco, con questo book tag preso da Youtube (clicca qui per vedere il suo post), quindi oggi prendo spunto e mi cimento anche io!

1) NELLA TUA TBR HAI 20,000 LIBRI DA LEGGERE. COME CASPITERINA FAI A DECIDERE IL LIBRO DA LEGGERE SUCCESSIVAMENTE? 


Mh, di solito mi regolo in base alla circostanza, ad esempio interesse, umore del momento, priorità (quando, ad esempio, ho da leggere per qualche autore), eventuali serie, o semplicemente secondo l'istinto. 
Ad esempio, tra poco inizierò un libro perchè a breve affronterò un argomento affine con gli studi, per cui mi sembra utile leggere in contemporanea un romanzo attinente (questo discorso si può fare con storia, letteratura, ma anche fisica o matematica, e perchè no, scienze).

2) SEI A META' DELLA LETTURA DI UN LIBRO E NON LO STAI AMANDO PARTICOLARMENTE. LO ABBANDONI O PERSEVERI FINO ALLA FINE?

Tendo a perseverare fino alla fine, ma ammetto di aver abbandonato libri, in passato.Adesso persevero perchè credo che tutto abbia uno scopo, o magari la trama avrà senso solo alla fine (come può capitare con un thriller), ma anche perchè credo che leggere ciò che non ci piace può aiutarci, può farci capire meglio ciò che ci piace leggere, e dà una visione un po' più completa del mondo, letterario, in questo caso.

3)LA FINE DELL'ANNO SI STA AVVICINANDO E TU SEI COSI' VICINA, MA AL CONTEMPO LONTANA, DAL PORTARE A TERMINE LA CHALLENGE DI LETTURA DI GOODREADS. CERCHI DI RIMEDIARE? COME?

Ammetto di essere una persona competitiva, ma no, non mi "ammazzo" per finire una challenge, per alcuni motivi: oltre alla lettura, ho -ahimè- anche gli studi da portare avanti, ho la musica che pretende la mia attenzione, e ho anche tempo da dedicare agli altri esseri umani. Per cui faccio quel che posso col mio secondo mondo, quello del blog e dei libri.

4)LE COPERTINE DI UNA SERIE CHE TI PIACE NON SI ABBINANO (ARMONIZZANO). COME TI COMPORTI?

Non m'importa. Mi è capitato un paio di volte, ma alla fine la mia libreria non dev'essere un quadro, nè una passerella letteraria, ma semplicemente un contenitore di storie. E poi, al peggio, si può foderare un libro con del giornale o della carta da regalo, non è la fine del mondo.

5) MENTRE STAI LEGGENDO UN LIBRO STAI PER SCOPPIARE A PIANGERE IN PUBBLICO. COSA FAI?

Devo ammettere che mi è capitato in bus un bel po' di volte. In molte di esse, ho usato i capelli come "barriera" e mi si è dipinta sul volto un'espressione di dolore e un po' di cocchi lucidi. Ho comunque cercato di mantenere il contegno.
La cosa più grave è quando addirittura finisco un libro circondata da persone, o attraverso passaggi molto romantici o molto gioiosi, in quei momenti sono incontenibile.

6) IL SEQUEL DI UN LIBRO CHE HAI AMATO STA PER ESSERE PUBBLICATO MA HAI DIMENTICATO TROPPI PARTICOLARI DEL PRIMO. RILEGGI IL LIBRO? CERCHI DI TROVARNE LA SINOSSI SU GOODREADS? O SCOPPI A PIANGERE DALLA FRUSTRAZIONE?

Tendo a ricordare le storie, e  spesso, solo prendendo in mano un libro, mi risalgono alla mente sensazioni, risvolti e ricordi di esso. Per cui non mi faccio molti problemi a riguardo. E poi, molto spesso è accaduto che nel sequel ci fossero rimandi al libro precedente, con breve spiegazione, quindi NIENTE PANICO.

7) ASSOLUTAMENTE NON VUOI PRESTARE I TUOI LIBRI A NESSUNO. COME COMUNICHI CIO' GENTILMENTE AL DIRETTO/A INTERESSATO/A? 

Mi riesce difficile, perchè di solito presto i libri. Anzi, attualmente una mia amica ha in prestito da me un libro da Dicembre, devo sollecitarla a riguardo...
Ad ogni modo, tendo a prestare libri solo a persone di cui mi fido, o di cui conosco i rapporti coi libri. Ma in linea generale, non sono restia a questa pratica.
Se mi trovassi nella condizione di non voler prestare ad una persona, le direi che non presto più libri a nessuno, perchè sono stata delusa (o qualcosa del genere)...Insomma, troverei una scusa il più veritiera possibile per tenere i miei bambini con me.

8)STAI ATTRAVERSANDO UNA CRISI DI LETTURA. HAI INIZIATO E POI ABBANDONATO CINQUE LIBRI DURANTE IL MESE APPENA PASSATO, COME SUPERI QUESTA SITUAZIONE DI STALLO?


Credo che l'unica soluzione sarebbe svagarsi, trovare ispirazione altrove, per poi ritentare.
Ogni occasione è buona per sperimentare cose nuove e COMPRARE ALTRI LIBRIIIIIIII AAAAAAAAAA, perdonate lo sclero.


9) CI SONO COSI' TANTI LIBRI IN USCITA CHE MUORI DALLA VOGLIA DI LEGGERE? ALLA FINE QUANTI NE COMPRI?

Compro quelli che mi sono consentiti da due grandi mostri della nostra società, ovvero dal Tempo e dai Soldi. In linea di massima, non sono mai a secco di letture e ho SEMPRE SEMPRE SEMPRE qualcosa da leggere e rileggere, povera me.


10) DOPO CHE HAI COMPRATO I LIBRI PER CUI SMANIAVI, PER QUANTO TEMPO ASPETTANO SUL TUO COMODINO? 


E scontato dire "dipende"? E' chiaro che dipende dal periodo in cui sono, da quanto ho da leggere e dalla priorità di lettura (vedi sopra).
In genere però, appena compro un libro, vago in uno stato di torpore estatico, con l'adrenalina nelle vene e gli occhi assatanati. Non aggiungo altro.



E voi? Quali sono i vostri problemi da lettori?
Taylor

24 febbraio 2015

Teaser Tuesday- Post Office, di Charles Bukowski.

Buon pomeriggio, gradite del tè?
Come di consueto, oggi è martedi, e martedì significa: TEASER TUESDAY!
Abbiamo qui con noi oggi un libro che ho preso semplicemente per la fama dell'autore, per curiosità e voglia di ampliare gli orizzonti.

Titolo: Post Office
Autore: Charles Bukowski
Editore: TEA
Pagine: 189
Prezzo: 8,50  7,23 su Amazon
Anno: 1971

Trama:
"Non potevo fare a meno di pensare. Dio mio, questi postini, non fanno altro che infilare le loro lettere nelle cassette e scopare. Questo è il lavoro che fa per me. oh. sì sì sì." Ma il paradiso sognato da Henry Chinaski, il leggendario e popolare alter ego di Bukowski, viene brutalmente smentito dalla realtà quando, assunto dall'amministrazione postale americana, si ritrova con la sacca di cuoio sulle spalle a girare in lungo e in largo attraverso la squallida periferia di Los Angeles. Profondamente deluso dalla monotona routine quotidiana e insofferente agli sterili e rigidi regolamenti della macchina burocratica. Chinaski si consola affogando le sue frustrazioni nell'alcol e trovando rifugio tra le morbide braccia di donne più sole di lui, come la calda e accogliente Betty, l'insaziabile e vogliosa texana Joyce e Fay, la contestatrice hippy che gli darà una figlia prima di sparire in una remota comunità. Tra clamorose sbornie, azzardate puntate all'ippodromo e "movimentate" nottate in motel sgangherati, Chinaski riuscirà a "guadagnarsi" il licenziamento e a farsi riassumere, ma solo per licenziarsi definitivamente, inorridito e disgustato da quell'immenso ufficio postale che, poi, è la vita stessa.

Teaser Tuesdays è una rubrica ideata da MizB del blog Should Be Reading.
Partecipare è semplice, basta seguire le regole qui sotto:
-Prendi il libro che stai leggendo
-Aprilo ad una pagina a caso
-Trascrivine un breve pezzo evitando spoilers
-Riporta titolo e autore del libro.

Teaser:
A letto avevo un affare grosso così ma non riuscivo a farci niente. Pompavo e pompavo e pompavo. Vi aveva molta pazienza. Io continuavo a darci dentro, lo menavo avanti e indietro come un matto, ma avevo bevuto troppo. "Mi dispiace, piccola", dissi. Poi rotolai giù. E mi addormentai.


Oggi abbiamo questo teaser singolare; e voi? Cosa state leggendo?
Taylor 

23 febbraio 2015

[BOOK TAG] Emoji

Ciao, Lettori!
Al momento ho una scarica di adrenalina (caffè? Possibile.)
Insomma, dovrei studiare ma sono qui a esplodere dalla voglia di scrivere post all'infinito, e il mio umore oggi è un grande punto esclamativo anche per un film che ho da poco guardato (a cui dedicherò un post, stay tuned).
Spulciando online ho scovato questo elettrizzante booktag, and... here we go!
Vi metto qui il link del video di Regan: QUI (video in Inglese)

Ps: quando sono in questo stato "elettrico" tendo a metterci cose in altre lingue, non fateci caso.

Gli emoji (絵文字) sono simboli pittografici, simili ad emoticon, divenuti popolari in Giappone a fine degli anni 1990. Il nome deriva da 絵 e (immagine), 文 mo (scrittura) e 字 ji (carattere). Gli emoji vengono utilizzati sia negli SMS che nelle e-mail.

Il tag consiste nel: 
  • Prendere il proprio cellulare;
  • Aprire la tastiera e selezionare "Recently used" (Gli emoji utilizzati maggiormente);
  • Trovare un libro che rispecchi le emoji preferiti e motivare la scelta. 



Sicuramente quella da me più utilizzata è l'emoji "top", la uso per esprimere concetti che non so descrivere a parole, cose che sono superiori, top appunto. Be', un libro cui mi sento di attribuire questo aggettivo è senza dubbio il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde. E' strepitoso, poi si parla di nobiltà e mondanità inglese dell'Ottocento, TOP!                     

Recensione di questo libro, qui. 
Anche l'emoji dagli occhi a cuoricini è largamente utilizzata dalla sottoscritta.
Quando ad esempio fangirlo, leggo o guardo qualcosa che mi piace, solo questa emoji sa esprimere appieno il mio sentimento. Proprio in questo momento la utilizzerei, perchè sto ascoltando deliziosi brani di Mozart, piacere per le mie orecchie.
Sento di attribuire questa emoji a un libro la cui cover mi fa impazzire e produce in me proprio questo effetto! Parlo di La chimera di Praga, di Laini Taylor.

Recensione di questo libro, qui.



L'emoji che piange a dirotto è una tra le mie preferite perchè... può essere sempre utilizzata! Disperazione, commozione, felicità, fangirling... Io la utilizzo per questi sentimenti ricorrenti, lol.                                                        Di libri adatti ne avrei due per due motivi differenti, ma ricado su Waterfall, di Lauren Kate. Gente, tutta la serie è basata sulle lacrime, e inoltre ha provocato in me questa disperazione commovente in un punto particolare della storia (non spoilero).                                               

Recensione del libro, qui.

Spero vi siate divertiti a leggere questo insolito Book Tag! 
A presto, 
Taylor.

22 febbraio 2015

Presto in Libreria: ebook!

Buon giorno, Lettori!
piove incessantemente da ieri, non ho voglia di studiare e io me ne sto rintanata qui nella mia stanza a comunicarvi due piccole novità uscite da pochi giorni per Leggereditore.


Titolo: Forse un giorno
Autore: Coleen Hoover
Editore: Leggereditore 
Data di uscita italiana: 19 febbraio 2015
Formato: ebook


La Hoover è un'autrice amata e letta in maniera diffusa anche in Italia, ha appena 35 anni ma ha all'attivo ben nove pubblicazioni!
Quella di cui vi parlo oggi è la prima di una duologia annunicata. Ma, a differenza di quanto si pensi, sarà un libro autoconclusivo e dunque nel secondo volume si avrà una storia d'amore differente.
Questo new adult sarà intenso, sconvolgente e ricco d'amore, una vera garanzia per le romatiche!
Purtroppo non si sa ancora la data prevista per l'uscita del cartacea, ma qualora Leggereditore mi dicesse qualcosa, ve lo comunicherò :)

Trama:
Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita. È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra...

Cosa ne pensate, avete mai letto quest'autrice?
Taylor

20 febbraio 2015

Segnalazione: Il sole sorge a Est, di Silvia Tufano

Ciao Lettori!
Alcuni giorni fa, una simpatica ragazza di nome Stefania, mi ha contattato consigliandomi questo libro, che oggi vi segnalo! Che ve ne pare?





Titolo: Il sole sorge a Est
Autore: Silvia Tufano
Editore: Aletti
Collana: Gli emersi narrativaPagine: 80
Prezzo: 12,00 (disponibile anche ebook)
Anno: 2014





Questo è quanto Stefania riporta: 

Un libro che non segue le mode ma che arriva dritto al cuore di chi lo legge. Libro vincitore di tre concorsi letterari.

La lettura del libro, lascia la guida intravista dalla copertina : un percorso, un sentiero d'attraversare in silenzio, da soli, alla ricerca di quella luce all'apice di un un monte, simbolo dell'essere e le sue contraddizioni . I racconti reali, proiettano il lettore alla condizione di vedere e rivedere se stesso. Lo stile scorrevole permette riga dopo riga di non fermarsi a pensare, perchè è tutto molto chiaro, avvincente! Se, la distrazione interviene per il vivere quotidiano, la mente d'incanto ti riporta al personaggio lasciato lì per un attimo sospeso e il desiderio di ritornare e finire il racconto diventa una necessità . La curiosità alimenta la conoscenza ! L'elemento noir è finemente interpretato con "eccessi " reali ben amalgamati alla sensibilità di una donna! A tal proposito, non manca la costante poetica riferita a stati d'animo adagiati con cura, ognuno su un letto naturalistico, tanto da sembrare un unico " sospiro " . Cinque racconti, mai distaccati tra loro, un filo conduttore li unisce ed è L'UOMO, il suo abbandono , la condizione ancestrale dell'esser figlio- genitore o genitore - figlio, il dolore di segreti celati o spesso evidenti di un naturale affetto mancato, dai quali scaturiscono:il mondo della solitudine , della sofferenza. Volutamente, non mi addentro nella descrizione dettagliata del testo, per non svelarne l'autenticità e la stessa bellezza in esso contenuti . Vi invito a leggerlo. 

Disponibile su Ibs, Libreria Universitaria, Amazon, il Libraccio e InMondadori anche in versione ebook.

Taylor

19 febbraio 2015

Segnalazione: Violet, di Jessica Brody

Buon giorno, Lettori!
vagabondavo nella rete, incurante dello studio, quando all'improvviso... ZAC! Ho incrociato due occhioni viola. Allora ho voluto subito scrivere per condividere con voi le mie scoperte.
Perchè, io credo, ogni libro si nasconde in attesa di essere notato, toccato, letto ed amato... un po' come le donne!
Oggi qui con noi abbiamo...


Titolo: Violet
Autore: Jessica Brody
Editore: Fanucci
Collana: Narrativa
Pagine: 304
Prezzo: 12,90 
Anno: 2015

Sinossi:
Quando il volo 121 della Freedom Airlines precipita nell’oceano Pacifico, nessuno si aspetta che ci siano dei superstiti. Così, la notizia di una ragazza ritrovata a galleggiare tra i rottami dell’aereo, praticamente illesa, fa il giro del mondo. Nessuno sa spiegarsi come possa essere sopravvissuta... tantomeno lei. La sua mente è una tabula rasa: non ricorda il proprio nome né nessun avvenimento della sua vita, e non sa spiegare cosa ci facesse su quel volo. Le sue impronte digitali e il suo dna non si trovano in alcun database, nessuno ha denunciato la sua scomparsa.
Intrappolata in un mondo che non riconosce, con delle abilità che non è in grado di comprendere e ossessionata da una minaccia che è solo un’eco nella sua testa, la ragazza misteriosa si sforza di rimettere insieme i pezzi del proprio passato e scoprire chi è veramente. Ma a ogni indizio seguono nuove domande, e lei non ha abbastanza tempo per trovare le risposte. La sua unica speranza è un ragazzo affascinante, che sostiene di conoscerla da prima dell’incidente e di averla aiutata a fuggire da un esperimento top secret. Ma lei di chi può fidarsi davvero?
 Un romanzo emozionante, ambientato in un mondo in cui la scienza non conosce limiti, i ricordi sono manipolati, ma il vero amore non può essere mai dimenticato.

“Un libro affascinante con una trama che vi terrà sulle spine.” The Guardian 
“Una storia struggente e avvincente.” Booklist 
“Jessica Brody ci rapisce.” Boston Globe 
“Piacerà a chi ama leggere di ciò che ci rende umani.” usa Today

Appare intrigante, e ho letto un paio di recensioni positive, credo che sia appena entrato nella mia TBR!
Qualcuno di voi l'ha letto? 
Taylor.

18 febbraio 2015

Recensione: Il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde.

Buon giorno, Lettori, benvenuti nel Covo *gesto ampio con le braccia*
Ho una fame tremenda! Sono un essere in costante cerca di cibo, *sospira*.
Ah, finalmente una recensione! Abbiamo qui con noi un romanzo d'eccezione, già protagonista di un Teaser Tuesday.
L'ho finito appena mezz'ora fa, e mi sono fiondata sul computer per esprimere pareri a freddo (e non).
Vi presento...


Titolo: Il ritratto di Dorian Gray
Titolo originale: The picture of Dorian Gray
Autore: Oscar Wilde
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Classici
Pagine: 249
Prezzo: 7,40 
Anno: 1981




Trama:
Apparso nel 1890 e accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, il ritratto di Dorian Gray costituisce una sorta di manifesto del decadentismo inglese. Il romanzo narra la vicenda del bellissimo Dorian che ottiene di conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le mille dissolutezze cui si abbandona. Sarà infatti un suo ritratto, tenuto opportunamente nascosto, a invecchiare al suo posto. Libro che è quasi un compendio della "filosofia" wildiana nella sua ricerca della sensazione intensa e rara, nella negazione di ogni credo o sentimento diverso dal piacere, Il ritratto di Dorian Gray sottolinea con forza la supremazia dell'artista sulle leggi morali e sulle convenzioni sociali. Idee che Wilde praticò e pagò in prima persona, volendo "vivere la propria vita come un'opera d'arte" e difendendo, attraverso la grazia scherzosa e paradossale del suo inimitabile stile, i valori dell'arte, della cultura, dell'uomo.


Valutazione: cinque fiocchi di neve


Alcune considerazioni: iniziai a leggere questo libro alle medie, ma lo abbandonai. Lo sentivo troppo antico e pesante per me. Sono cresciuta, e ho ritentato la sfida, augurandomi di non lasciare il libro a poche pagine dall'inizio, e infatti, eccomi qua a recensirlo.
Wilde ha costruito una storia affascinante e piena di reticenze, sono stata magneticamente attratta dal suo stile e dal contenuto del romanzo, e mi sono sentita nella "Londra bene" di fine '800.
Tutta la storia è incentrata su Dorian Gray, un ragazzo bellissimo, riccio, biondo e occhi azzurri. Descritto come dalla bellezza ammaliante, diventa ben presto la musa ispiratrice di un pittore, Basil Hallward
E qui io ho immaginato la più grande storia d'amore, ho shippato incredibilmente questi due, ma ahimè questo desiderio non si è compiuto e Basil avrà un ruolo sin troppo marginale, per come lo avevo figurato. Molto più influente sarà invece Lord Henry Wotton e le sue massime, che investiranno Dorian sin dal primo incontro e modelleranno il suo pensiero, modificando la sua vita e condannandolo. Avrà infatti un eterno legame con il quadro dipinto da Basil raffigurante il giovane Dorian.
Infatti, questo dipinto avrà la macabra caratteristica di raffigurare l'anima del giovane, e più lui si concederà alle passioni della nobile vita mondana, tanto più il quadro darà un'immagine squallida. Dorian, accortosi di questo, nasconderà la sua anima alla vista di chiunque e mostrando per quasi vent'anni la stessa, splendida maschera di giovinezza.
Credo di poter dividere il romanzo in due parti, perchè dal capitolo undicesimo abbiamo un piccolo "salto" di narrazione, dove innanzitutto sono descritti gli anni di lusso e frivolezze, ma anche passioni e perversioni di Dorian, e successivamente si viene catapultati diciotto anni (circa) dopo la prima crudeltà compiuta da Dorian a Sybil Vane, splendida attrice con cui Dorian avrà una relazione amorosa.
Piccola parentesi: lusso e frivolezze sono desritte con un elenco di tutto ciò in cui viene in possesso Dorian nelle sue collezioni (tessuti, pietre preziose...) mentre le passioni e le perversioni vengono molto citate, ma mai descritte, il che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca (non me ne vogliate).
I luoghi sono strepitosi, Wilde ha uno stile descrittivo raffinato e singolare, totalmente nuovo per me.
Le emozioni... dunque, no. Sono state emozioni differenti da quelle che si provano leggendo letteratura dei nostri giorni (distopici o YA), ma è stato molto forte trovare aforismi e pensieri che ho trovato geniali, se non addirittura moderni e adatti al nostro secolo. 
Come dicevo prima, la narrazione e l'inserimento di queste perle di saggezza, unite ai dialoghi accattivanti, hanno reso il romanzo magnetico, nonostante non abbia grandi colpi di scena. Ecco, noi conosciamo i dettagli e i segreti di Dorian, ma c'è una netta separazione tra lettore e storia: mi sono sentita una comune spettatrice (benchè la qualità sia alta, per carità).
Traspare dalle descrizioni una grande conoscenza del mondo classico, una eccellente cultura generale e anche un po' di cinismo.

Concludendo: credo sia una lettura formativa, sicuramente ha raffinato i miei target e ha ampliato i miei sensi di lettrice. Mi ha fornito una finestra sulla società inglese di fine Ottocento secondo Wilde, col suo sfarzo e il suo marcio. Complimenti.


Oscar Wilde
Autore:
Oscar Wilde (1854-1900), irlandese, fu tra i più grandi scrittori di fine ‘800. Dalla scrittura apparentemente semplice e spontanea, ma sostanzialmente molto ricercata, il suo obiettivo era quello di invitare i suoi lettori alla riflessione. Ricevette un'educazione classica e fu premiato più volte per i suoi meritevoli risultati scolastici. Fu anche poeta e drammaturgo; tra le sue opere più famose si ricorda Il fantasma di Canterville e Una tragedia fiorentina. Una frase in una lettera da lui scritta, diceva che, in Il ritratto di Dorian Gray, Basil Hallward è quello che egli credeva di essere, Henry Wotton era come il mondo dipingeva lui stesso e Dorian Gray è quello che a lui sarebbe piaciuto essere.

A proposito del film, tratto da questo libro:
Poster del film, del 2009
Non ha niente a che vedere col romanzo.
Non che non l'abbia apprezzato, semplicemente non aspettatevi una fedele riproduzione di questa opera.
Ha un'atmosfera leggermente più gotica e horror rispetto ai toni del libro, molte cose sono sottintese o date per scontato, i dialoghi raramente rispettati e personaggi tagliati fuori dalla sceneggiatura. Lo stesso Dorian è scuro, al contrario del romanzo. E altri aspetti sono sviluppati, mentre nel libro sono inesistenti o appena accennati.
Nel film Dorian intratterrà una relazione amorosa con la figlia di Henry Wotton, assolutamente inesistente all'interno della "storia originale". 
Per cui, se guarderete il film, aspettatevi una libera interpretazione del libro, non una riproduzione fedele. 
(io l'ho guardato in inglese coi sottotitoli in romeno, ma vi assicuro che rende molto ugualmente)
Nonostante il Dorian del film non sia fedele al Dorian romazesco, ho subìto un'incredibile cotta per l'attore che lo interpreta (Ben Barnes, qui sotto), forse aiutato dai meravigliosi abiti e dall'ambiente, o dallo stupendo taglio di capelli...*sospira*

Dorian (Ben Barnes, sbavo) e il ritratto.

Bevanda: Tè verde
Snack: Noci
Musica: Io l'ho letto ascoltando Somebody that I used to know di Gotye


Cosa ne pensate? Cosa state leggendo attualmente?
A presto,
Taylor.